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Chiedi chi era Amadeus
Qual è il vero argomento di Amadeus che Truffaut, in barba alla morte imminente, desiderava tanto vedere al cinema? Di gloria, di arte ma soprattutto d’ingiustizia. L’ingiustizia perpetuata da Dio, da quell’entità trascendente che fa sì che i risultati, per cui tu persona seria hai pregato e lavorato sudando sette camicie, il tuo collega (amorale, odioso, spendaccione, poco cresciuto e “farfallone amoroso”) li ottenga senza sforzo. “Davanti a Dio tutti gli uomini sono uguali” dice Padre Vogler a sei minuti dall’inizio del film: tutto il racconto di Salieri è volto a smentire questa frase. “Amadeus” significa “Amato da Dio” ed è questo amore incondizionato, questa assenza di meritocrazia divina che Salieri invidia. Infondo, Mozart era figlio d’arte, perciò avvantaggiato. Quanti artisti, seppur di talento, hanno avuto la strada spianata dal proprio cognome, anche se questa eredità talvolta può risultare pesante?