Cecilia Chianese
“Paradise – una nuova vita” come parabola della ricomposizione
Fin dalle prime scene Paradise – una nuova vita si configura come un racconto surreale e (forse eccessivamente) naïve, tramite la rappresentazione dell’estraniamento e della solitudine del protagonista in una terra sconosciuta, per poi proseguire con le situazioni paradossali che accompagneranno l’incontro con il nuovo ospite dell’hotel, anch’esso proveniente dalla Sicilia. L’elemento fiabesco del racconto è sicuramente voluto e sostenuto dai tratti infantili e dall’interpretazione dell’attore protagonista Vincenzo Nemolato. Unitamente con le movenze contenute del co protagonista Giovanni Calcagno, i due reggono tutto il film come un duo comico e il loro rapporto passa dalla diffidenza al misunderstanding fino ad arrivare all’affettività.
“A Rifle and a Bag” e il peso delle scelte collettive
Diretto dal NoCut Film Collective, gruppo transnazionale composto da tre registe e produttrici provenienti dall’Italia, dall’India e dalla Romania, il documentario A Rifle and a Bag ci mostra la vita di Somi e suo marito Sukhram, ex combattenti nella guerriglia maoista dei Naxaliti, che dagli anni ‘60 lotta per i diritti delle comunità tribali dell’India. Cosa rimane dopo aver combattuto una battaglia persa? Per quanto ancora i figli sconteranno quelle che per le istituzioni sono le colpe dei padri? Senza pretendere di dare risposte a tali quesiti, le registe ci mostrano soltanto l’evolversi degli eventi.