Il progetto di restauro della filmografia di Buster Keaton, in questa XXXIII edizione de Il Cinema Ritrovato, ha presentato - oltre al magnifico Il Cameraman a cui ora mancano solo tre minuti di pellicola persi per sempre - i restaurati Tuo per sempre di James W. Horne e Keaton, I genitori di mia moglie e La casa stregata entrambi di Keaton e Edward F. Cline. In Tuo per sempre Buster interpreta Ronald il “secchione” della scuola, avverso e totalmente incapace di praticare qualunque tipo di sport. Come sempre il nostro protagonista è innamorato e per Mary farebbe di tutto, anche mettere da parte lo studio per poter diventare bravo in almeno uno sport. Quando Ronald ci riesce la sua Mary è tenuta in ostaggio da uno dei loro compagni. Ecco che Keaton mostra come il suo personaggio non possa praticare uno sport come fanno tutti i suoi coetanei, infatti solo se si trasforma nello sport stesso, in un meccanismo indispensabile per il gioco, può riuscire a vincere. Dopo la gara di canoa, per correre dalla sua amata, vediamo Ronald/Buster cimentarsi in tutte le tipologie di sport che aveva provato, in maniera vana, precedentemente. Così facendo Keaton ironizza sia sul culto dello sport che su quello del corpo atletico, due tematiche tipicamente americane che egli sgretola, mostrando a tutti un personaggio che, nel momento del bisogno, usando il suo cervello può fare ciò che vuole del proprio corpo. Per poi concludere il racconto con una morale alla Davide e Golia.

I genitori di mia moglie racconta la storia di un semplice pasticcere che per distrazione fa partire una catena di situazioni che si conclude in un matrimonio con una donna sconosciuta. Questa porta il malcapitato Buster nella sua nuova casa. Tra una gag e l’altra basate principalmente sull’equivoco, quella che rimane più impressa è sicuramente la scena in cui Keaton è a tavola con tutti gli enormi parenti della donna. Questi si abbuffano come il piccolo uomo non ha mai visto fare prima, mentre lui, ovviamente, rimane a bocca asciutta. Al momento del caffè il suo genio comico esplode, il personaggio non riesce più a trattenersi e nel vedere uno dei cognati che continua a riempire il suo caffè di zucchero Keaton gli prende la tazzina e con prepotenza rovescia il caffè direttamente nella zuccheriera. Un atto decisamente sovversivo sia per l’epoca, sia all’interno del film poiché il personaggio non rispetta il suo ruolo gerarchico, ma si ribella ad esso in maniera più che evidente per tutto il corso del film. Un'altra gag memorabile, che probabilmente Blake Edwards ha visto e riproposto in Hollywood Party, è quella in cui Keaton sbadatamente aggiunge troppo lievito alla birra, fatta in casa dalla moglie, così la schiuma della bevanda nel momento clou dell’azione riempie la cucina e invade altre stanze della lussuosa abitazione.

Ne La casa stregata Keaton interpreta un commesso di banca che, preso dalla frenesia del suo ruolo, impasticcia alcune banconote di colla. Dopo poco il denaro, la colla e le persone affollano lo schermo in maniera quasi cartoonesca di balletti per liberarsi, carta volante e gente attaccata al pavimento. Il falsario cerca successivamente di incastrare il povero commesso che, costretto a fuggire, si rifugia nella casa in cui il primo gestisce i suoi loschi affari. La casa è infatti fintamente infestata per tenere alla larga la polizia, ma Keaton, nonostante lo spavento iniziale, riesce a scoprirne l’imbroglio portando alla luce la verità.

Il personaggio di Keaton quando deve fare qualcosa non è né fannullone né cerca di tirarsene fuori senza troppi sforzi, infatti tenta in ogni modo di fare del suo meglio, qualunque sia la trama. In Tuo per sempre da miglior studente vuole diventare il miglior sportivo, riuscendoci; in I genitori di mia moglie dapprima prova a tirare al meglio la pasta di zucchero, poi tenta ogni stratagemma per essere un bravo marito, e infine ne La casa stregata Keaton vuole rimanere impiegato di banca e non perdere il lavoro. Grazie al restauro del Laboratorio l’Immagine Ritrovata, in collaborazione con la Cohen Film Collection, si sono potute rivedere le fantastiche doti atletiche di Keaton, che portano sempre ad uno snodo narrativo apocalittico, accompagnate da alcune gag d’eccezione.