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La donna con la kinamo: Ella Bergmann-Michel al Cinema Ritrovato 2018
Non è difficile immaginare il motivo per cui i film di Ella Bergmann-Michel giunti a noi siano numericamente limitati: l’ascesa di Adolf Hitler al potere fece in modo che qualsiasi tipologia di arte astratta dovesse essere bandita, essendo egli un pittore mancato (dipinse centinaia di quadri più per istinto di sopravvivenza che per il mero bisogno di esternare il proprio talento). Se l’ “arte degenerata” di Picasso, Klee, Kandinsky e Munch era proibita e censurata, figuriamoci un film costruttivista, impegnato nel sociale e carico di sperimentazioni. Costretta a fermarsi a causa della guerra, Ella Bergman-Michel ritornò all’arte, solo, però, impegnandosi nella realizzazione dei suoi amati collage. Della mitica Kinamo N 25, purtroppo, non si sa più nulla.