Arduo anche in quest’ultimo giorno scegliere un solo film o un solo percorso nella ricca messe di titoli legati ad Arte Fiera e al cinema. Dunque, costretti, vogliamo indicare Shirley di Gustav Deutsch, in proiezione al Lumière alle 20. Si tratta di un lavoro molto intelligente e enigmatico di Gustav Deutsch. Proiettato in prima mondiale alla Berlinale 2013, e primo film non di found footage del regista, il film immagina la vita di una donna attraverso tredici dipinti di Edward Hopper, ricostruiti come scenografie nei minimi dettagli figurativi e cromatici. Ci troviamo tra Trenta e Sessanta, da Parigi a New York, ma sempre nelle stesse date, il 28 e 29 agosto. L’inquadratura è il quadro, e dentro si animano vicende e situazione che spaziano dal minimalismo all’avanguardia, dal pittoricismo al romanzesco. Si tratta di un’esperienza davvero personale, e unica. Chi vuole saperne di più su questo eccezionale artista austriaco , può visitare la sua pagina web.