Giunge il momento, all’interno del festival Rendez-Vous programmato al Lumière, di rendere omaggio a Léos Carax, cineasta non sempre amato dalla cinefilia e oggi invece al centro della riscoperta passionale grazie a Holy Motors. Proponiamo qui un bel ritratto del regista a firma di Giulio Sangiorgio, e – visto che il saggio si trova sul sito “amico” di Filmidee – ne approfittiamo per segnalare l’uscita del nuovo numero della rivista, online e gratuita, con pezzi su Gomez, Franco, Marazzi, Jayasundara, e molti altri…