La ricca retrospettiva della Cineteca di Bologna offre un ventaglio di film del cineasta inglese tra Europa e Hollywood. In questa pagina utilizziamo in particolare il vecchio cavallo di battaglia della cinefilia, la difesa della personalità autoriale dentro l’industria Usa. Per farlo ricordiamo le parole di Franco La Polla, tratte dal suo celebre Il nuovo cinema americano 1967-1975. Analizzando Il giorno della locusta, La Polla spiega sottilmente la differenza tra girare un film sul cinema e riflettere sul film che si sta facendo: “Che Schlesinger, quindi, si sia rivolto senza mezzi termini alla superproduzione hollywoodiana e non, poniamo, ai canali del cinema indipendente o comunque a basso costo (…), è indice di una scelta precisa da parte di un regista che, dati i suoi trascorsi, non può certo essere tacciato di malafede. E il valore e il senso di questa scelta risiedono proprio nella scelta stessa: non la volontà di fare un discorso critico sul cinema, in termini senza dubbio meno compromettenti quali quelli offerti per definizione da un cinema indipendente a distribuzione e fruizione ridotta e irregolare; ma quella di negare, di compromettere la sua opera nel momento stesso in cui viene costruita, in modo da mostrare incontestabilmente il vicolo cieco, il circuito chiuso in cui si dibatte fatalmente la stragrande maggioranza del cinema ‘serio’ di produzione regolare. L’operazione di Schlesinger, insomma, è in questo senso una sorta di catalizzazione della contraddizione che è a fondamento del cinema come arte e come produzione economica: un discorso inevitabile sulla mercificazione dell’arte, il discorso ultimo, definitivo che Hollywood impone al regista britannico di un cinema dolente e sofferto, sì, ma sempre con caratteristica asciuttezza, dignità, ironia. L’America ci ha dimostrato, dice Schlesinger, che fare cinema – certo cinema – non è più possibile, anzi non lo è mai stato”.

Per gli appassionati rimandiamo anche a un blocco di articoli stranieri dedicati a Billy il bugiardo, opera del primo periodo inglese di Schlesinger.