La vittoria del Golden Globe da parte di Paolo Sorrentino e del suo La grande bellezza sta rilanciando in queste ore le polemiche che hanno circondato il film fin dall’uscita. In verità, la bilancia sta rapidamente pendendo a favore del regista partenopeo, visto il premio di ieri, la probabile candidatura finale alla cinquina dell’Oscar, l’ottimo successo di sala a maggio/giugno scorso, e (perché no) anche il secondo posto ottenuto sfiorando la vittoria nel nostro sondaggio… Si dice che il film venga compreso meglio all’estero che da noi, e i perplessi rispondono che La grande bellezza è girato proprio per gli stranieri, con stereotipi e facili citazioni felliniane. Per il momento, comunque, Sorrentino se la ride e noi, almeno per gli anglofoni, a seguire segnaliamo un’antologia critica della stampa americana più influente e rinomata, unanime nel lodare il film.Qui Michael Phillips sul Chicago Tribune, qui Marco Grosoli e qui Jonathan Romney, entrambi su Film Comment, qui Manhola Dargis su NYT, qui Michael Atkinson su Village Voice, qui David Fear su Time Out New York, qui Kenneth Turan per L.A. Times, qui Jay Weissberg su Variety, qui Deborah Young su Hollywood Reporter, qui Scott Tobias su The Dissolve, qui per chiudere l’inglese Roger Clarke su Sight and Sound.