Ihre Majestät die Liebe (Her Majesty Love) è un film musicale che tende verso il sentimentalismo,  ma senza cedere a questa insidia potendo dare così libero sfogo alla sua dimensione comica.

Lia (Käthe von Nagy) è una giovane barista spesso importunata dai clienti e ormai abituata ai continui apprezzamenti, da parte degli uomini che si avvicinano al suo bancone, ha imparato a respingerli con scaltrezza e simpatia. Un giorno però il rampollo Fred (Franz Lederer) la trae in inganno, dichiarandosi intenzionato a sposarla. Inizialmente egli non prova altro che simpatia per la ragazza e il suo vero scopo è quello di far infuriare la famiglia.

Il titolo italiano del film è Roxi B bar perché buona parte della narrazione si svolge all’interno del locale notturno in cui Lia lavora. Questa commedia basata su un umorismo non troppo raffinato si avvicina molto per i suoi elementi alla screwball comedy. La guerra fra sessi è evidente sia nel personaggio di Lia, sia in Elli (Gretl Theimer), la piccola “ereditiera” che scappa a Parigi con il suo amato insegnante di ginnastica moderna e, dopo aver finito i soldi, conscia di aver fatto infuriare il padre gli chiede comunque un finanziamento. Elli e lo strambo insegnante Friedrich (Tibor von Halmay) sono anche i protagonisti dei due momenti musicali più esilaranti: la lezione di ginnastica e la fuga.

Il primo però è probabilmente il momento più alto del film da un punto di vista comico. Il testo della canzone è estremamente gioioso, ma soprattutto allusivo e diventa esplicito guardando la danza bizzarra di Elli accompagnata al pianoforte dal suo insegnante. In un certo senso però il personaggio del padre di Lia, interpretato da un eccezionale Szöke Szakall, sovrasta gli altri grazie alla sua bonarietà e alla sua confusione eccentrica, ma realistica all’interno di quel mondo tanto artificioso.

Ihre Majestät die Liebe è una commedia che, a distanza di tempo, conserva il suo brio e celebra il rapporto tra il moderno capitalismo e la vita notturna tedesca: fiumi di spumante scorrono in ogni dove, gli abiti, anche i più umili, sono sempre sfarzosi, i palazzi e il loro arredamento sono estremamente moderni. Non ci sono mai veri problemi e quando essi sono presenti non vengono appesantiti da un pathos drammatico perché viene subito trovata una soluzione.

Ihre Majestät die Liebe mostra una Germania che di lì a poco non ci sarebbe più stata. Molti membri del cast e della produzione erano di origine ebrea e dopo la presa del potere da parte dei nazisti furono costretti a lasciare il paese e Otto Wallburg e Kurt Gerron morirono nei campi di concentramento.