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“Cielo giallo” tra melodramma e western
Nel deserto, la Death Valley, il contrasto tra bianco e nero della pellicola è all’apice della sua magnificenza e Wellman all’interno di tutto il film inverte il significato a cui siamo soliti associare questi due colori, poiché in quest’opera tutto ciò che è bianco (l’unica camicia bianca appartiene a Conte) finisce per rappresentare l’oscura presenza di morte e malvagità ed al contrario il nero è indice di qualcosa di positivo: l’oscurità aiuta nella resa dei conti, i vestiti del Sergente sono scuri e come gli altri fuorilegge (ad eccezione di Conte e Lungone) ha il viso e gli abiti sporchi e rovinati. La storia costeggia il melodramma e il successivo tramonto, del genere western. Infatti al centro di Cielo giallo ci sono soprattutto i sentimenti, buoni o cattivi, dei personaggi.