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08 Settembre 2021, Arianna Vietina
“Reflection” e la guerra stanca
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Festival
Torna a Venezia il regista ucraino Valentyn Vasyanovych, che nel 2019 aveva vinto il premio come Miglior Film nella sezione Orizzonti con il suo Atlantis. In Reflection continua l’osservazione del trauma provocato dal conflitto russo-ucraino ancora in corso, mantenendo le proprie cifre di stile che avevano già reso indimenticabile il film precedente. Lunghe sequenze a camera fissa e poche, magnetiche riprese a seguire nei momenti di maggiore tensione del film. Il tutto per raccontare una guerra stanca, dove ristretti gruppi armati si affrontano e le giornate sono frammentate tra sessioni di tortura, interrogatori e scambi di prigionieri, che si svolgono con un distacco disarmante e faticoso.