menu
Archivio
30 Agosto 2022, Andrea Vassalle
“Memoria” e la persistenza dell’essere
label_outline
Prime Visioni
Con Memoria il regista thailandese sonda il tempo e l’esistenza attraverso il superamento della realtà e dell’immagine stessa, trasformando il suono in esperienza visiva. Lo spettatore è trascinato in un placido viaggio nel controcampo del percepibile e il film sembra quasi nutrirsi del suo sguardo. Viene chiamato a indagare e ancor più a trovare appigli nascosti tra i suoi fantasmi e dietro le sue ombre, fino a rintracciare storie e percorsi non visibili. I ritmi si dilatano e le inquadrature si allungano, riflettendo sui misteri dell’immagine e sulla sua persistenza, che si congiunge con quella della memoria.