Cinefilia Ritrovata non può che associarsi alle celebrazioni del centenario di Charlot (che comparì la prima volta con Kid Auto Races at Venice, da ricordare qui), e che dà il via a un appassionato quanto gigantesco omaggio della Cineteca di Bologna. Per sapere tutto, basta consultare il mini-sito apposito, da cui traiamo le notizie sul convegno: 100 anni di Charlot inizierà nella serata di mercoledì 25 giugno con un cine-concerto in Piazza Maggiore: proprio Kid Auto Races at Venice, con il nuovo accompagnamento composto da Timothy Brock apre le celebrazioni del 2014, e una selezione di altre comiche con accompagnamento dal vivo dell’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna.    

Nel pomeriggio dello stesso giorno apriranno le registrazioni al convegno, che prenderà il via nella mattinata di giovedì 26. La prima giornata vedrà, tra gli altri, gli interventi di David Robinson, biografo ufficiale di Charles Chaplin, e di Paul Duncan, che rivelerà alcuni contenuti inediti rinvenuti durante le sue ricerche per la realizzazione del libro su Charlie Chaplin edito da Taschen (di prossima pubblicazione).

Il convegno vuole indagare e approfondire la figura del ‘vagabondo’ secondo i più disparati punti di vista: si parlerà della ‘Chaplinite’ diffusa negli Stati Uniti, degli innumerevoli sosia e imitatori, dell’influenza di Charlot in Paesi come Cecoslovacchia, India, Giappone o Cina. Non mancheranno riflessioni sulle relazioni più o meno note tra il vagabondo e le arti, la filosofia, il cinema d’animazione, sulla figura di Chaplin regista o sul felice connubio tra Chaplin e la musica.  Lisa Haven porterà a Bologna i risultati di una sua ricerca sull’influenza che l’opera di Chaplin ebbe sui protagonisti della controcultura americana. Le serate di giovedì e venerdì saranno invece dedicati alle performance: gli spettacoli comici di Jos Houben The Art of Laughter e di Dan Kamin, Funny Bones, applauditi nei teatri di tutto il mondo, e una presentazione speciale da parte del Premio Oscar© Kevin Brownlow sul rapporto tra Chaplin e la Prima Guerra Mondiale.

Non mancherà un percorso espositivo che ripercorrerà la carriera e le creazioni di Leo Kouper, l’artista che ha realizzato il primo manifesto di un film di Chaplin nel 1950, in occasione della nuova uscita in sala di La febbre dell’oro. Verranno esposte alcune delle sue creazioni più note ma anche le versioni scartate dalla United Artists e quindi mai viste prima. Leo Kouper parteciperà al convegno e ha voluto contribuire personalmente a questa celebrazione disegnando il poster ed il logo di questo evento.

Michael Chaplin presenterà la sua ultima ricerca sulle origini gitane del padre e David Totheroh, nipote dell’operatore di fiducia di Chaplin, Rollie, parlerà del lavoro del nonno. Sono stati inoltre invitati a partecipare e a dare la propria testimonianza registi, scrittori e critici cinematografici. Aggiornamenti sul programma dettagliato degli incontri, delle proiezioni e di tutti gli eventi correlati verranno pubblicati su questo sito nei prossimi mesi.  L’ultimo giorno di celebrazioni, sabato 28 giugno, coinciderà con l’apertura del festival Il Cinema Ritrovato, che per otto giorni possono attraversare l’intera storia del cinema, scoprire preziose rarità, nella miglior fruizione possibile, grazie ai restauri dei più importanti archivi nel mondo.

Per allenarsi all’appuntamento, intanto, ecco la serata di proiezioni che oggi, 7 febbraio, ricorda quel che avvenne esattamente un secolo fa, quel 1914 che non portò solo guerra ma anche il massimo poeta comico di sempre, e il prezioso volume con il romanzo inedito di Chaplin, alla base della futura sceneggiatura di Limelight.