Redazione
“Il cielo sopra Berlino” e la critica
Un assaggio dell’entusiasmo critico che Il cielo sopra Berlino suscitò all’uscita: “Si viene sedotti dall’incantesimo di questo film. Scorre lentamente, ma non si diventa impazienti, perché non c’è una trama vera e propria, e quindi non ci si preoccupa di passare alla prevedibile tappa successiva. È una pellicola sull’essere, non sul fare. Crea uno stato d’animo di tristezza e isolamento, di desiderio, di transitorietà delle cose terrene. Se l’essere umano è l’unico animale che sa di vivere nel tempo, il film tratta di questa consapevolezza” (Roger Ebert).
“Una storia vera” e la critica
Tornato nelle sale con grande successo, Una storia vera di David Lynch rappresenta uno dei titoli più atipici – e al contempo intimamente lynchani – della sua carriera. Ripercorriamo le reazioni critiche in questa breve antologia. Come scriveva Vincenzo Buccheri: “Lynch sceglie la vecchiaia al posto della gioventù, la lentezza invece della velocità, il progetto al posto della deriva. Sotto l’apparente dolcezza, The Straight Story è un film sulle cose per cui vale la pena di vivere”.