Archivio

filter_list Filtra l’archivio per:
label_outline Categorie
insert_invitation Anno
whatshot Argomenti
person Autore
remove_red_eye Visualizza come:
list Lista
view_module Anteprima

Ermanno Olmi, Vittorio Taviani e il cinema fino alla fine

La cosa più commovente è che Vittorio Taviani e Ermanno Olmi hanno lavorato finché hanno potuto. Molti cineasti se ne vanno con l’amarezza di non aver trovato i fondi per il film al quale più tenevano (a proposito: la sceneggiatura mai messa in scena de Il sergente nella neve, scritta con Mario Rigoni Stern, è lì a ricordarci il cruccio di Olmi) o semplicemente per dare vita ad un ultimo spettacolo. Pensiamo alle pensioni forzate di Federico Fellini, Billy Wilder o David Lean. Già provati, Taviani e Olmi, invece, hanno avuto la fortuna – e l’affettuosa complicità di amici produttori – di congedarsi poco dopo le ultime esperienze di lavoro. E curiosamente i loro ultimi film di finzione toccano entrambi la guerra, vista da ragazzini e ripensata da anziani, come a voler chiudere un cerchio su un tema caro: pensiamo giusto a due grandi successi come La notte di San Lorenzo o Il mestiere delle armi.