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22 Luglio 2021, Alessandro Criscitiello
“Fascista” di Nico Naldini e la (de)costruzione del monumento per immagini
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Festival
Il progetto di Naldini, parecchio contestato al tempo della sua uscita, ripercorre rigorosamente la costruzione di quello che ancora oggi resta un vero e proprio monumento per immagini. Perché questo fu il cinegiornale: un monumento cinematografico del quale Mussolini restò il vero regista, coi piedi ben piantati al centro della mise–en–scène, e la folla il protagonista inconsapevole che ne incorniciò la figura e legittimò il suo ruolo di padrone. Fascista di Nico Naldini resta un lavoro inestimabile, da riscoprire e diffondere il più possibile, per offrire una consapevolezza nuova e senza scorciatoie di sorta. Nella speranza indomabile — e un po’ ingenua — di smascherare le manipolazioni di domani.