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30 Ottobre 2021, Francesca Divella
Cinema livido e stile senza filtri. “I giganti” di Bonifacio Angius
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Festival, Prime Visioni, Visioni Italiane
L’asso nella manica de I giganti è certamente la sua matrice di film postmoderno, capace di mescolare più generi in modo inconsueto e innovativo. I giganti (come forse tutto il cinema di Bonifacio Angius) è postmoderno, perché ha il talento di rielaborare, con estrema naturalezza, un patrimonio culturale, letterario, televisivo e soprattutto cinematografico precedente. È per questo che dal primo fotogramma anche lo spettatore meno competente si accorge dei chiari riferimenti all’immaginario, alla grammatica e soprattutto all’architettura visiva e narrativa del genere western.