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Paradžanov Pop
il protagonista del film di Paradzanov poteva essere il simbolo di quella fraternità tra i popoli e di coesistenza culturale tra le diverse repubbliche sovietiche care alla retorica autorizzata dal Politburo. In mano a Paradzanov, tuttavia, il progetto diventa una celebrazione surrealista della libertà artistica, in cui diversi registri espressivi come il cinematografico, il fotografico, il pittorico, si confondono per narrare immagini senza parole. Un collage di miniature, immagini bidimensionali, oggetti di riti liturgici e del folklore locale che ha ispirato i pastiche pop di Madonna e Lady Gaga, rispettivamente per i video di Bedtime Stories (1994) e 911 (2020).
“Madame X” da Lana Turner a Madonna
La nuova identità che Madonna assume nella promozione del suo quattordicesimo album, Madame X, invita al dialogo con un’altra icona americana del passato, Lana Turner, che ha interpretato quello stesso ruolo nel film omonimo di David Lowell Rich del 1966. Utilizzando le parole con cui la cantante descrive il suo alter ego, la Madame X di Lana Turner è “una madre”, Holly Parker, donna umile (proprio come Turner), sposa di un marito ricco, Clayton Anderson che la trascura per la carriera politica, spingendola tra le braccia del playboy Phil Benton. Coinvolta nella morte accidentale di quest’ultimo, è costretta, sotto ricatto della suocera Estelle, a “cambiare identità” e “viaggiare per il mondo”. Come le narrazioni nei diversi canali social utilizzate per la promozione dell’album, anche il film di Rich induce lo spettatore a identificare Madame X con la sua diva, Lana Turner, e ad adottare il suo punto di vista.