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06 Maggio 2022, Gualtiero De Marinis
De Seta, Modugno e Volonté. “Banditi a Orgosolo” e il mistero della voce
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Approfondimenti, Dagli Archivi
Vittorio De Seta è stato definito da Martin Scorsese “un antropologo che si esprimeva con la voce di un poeta”. La Cineteca di Bologna, da sempre appassionata promotrice dell’opera di questo maestro, ha restaurato tutti i suoi cortometraggi. Vittorio De Seta si spegne nel 2011. Sua figlia Francesca ha fatto proprio il desiderio del padre di lasciare alla Cineteca di Bologna il suo archivio cartaceo. L’approfondimento che qui pubblichiamo sulla storia produttiva del primo lungometraggio di De Seta, Banditi a Orgosolo (1961), è il primo tentativo di fornire, grazie ai suoi diari, nuove prospettive di lettura dei suoi film, rispettando, ci auguriamo, la sua privacy.