Leonardo Pacini
“A qualcuno piace caldo” dove nessuno è perfetto
Leggero e pungente, il Wilder’s touch accarezza la trama di A qualcuno piace caldo per farsi gioco dei dilemmi e dei paradossi dell’umanità su cui sono fondate le leggi del vivere civile, senza risparmiare i compromessi della collettività e i suoi luoghi comuni, dal tabù del sesso alla malavita, dal legame uomo-donna all’antinomia tra essere e apparire, disegnando un caleidoscopio di maschere e di finzione in cui “nessuno è perfetto”.
“La stangata” 50 anni fa
Nell’interstizio tra la crisi del cinema delle major e la svolta generazionale del pubblico si inserisce un film come La stangata (1973) di George Roy Hill, un fenomeno cinematografico che forte dell’appeal dei suoi protagonisti, Paul Newman e Robert Redford, segnala certe tendenze di una Hollywood nostalgica ma allo stesso tempo briosa, ancora oggi entusiasmante nel suo equilibrio tra innovazione e continuità con i linguaggi della tradizione.