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Mary Astor e “Il Mistero del Falco”
Dal 1936 in poi chi guardava Mary Astor vedeva una bellezza altera e aristocratica che nascondeva in realtà una donna intelligente e spregiudicata. Un cortocircuito sinestetico che sicuramente John Huston aveva ben chiaro quando nel 1941, alle prese con la sua prima regia, le affidò – dopo il rifiuto di Geraldine Fitzgerald, impegnata in altra produzione – la parte di Brigid O’Shaughnessy ne Il mistero del Falco
Ma gli androidi sognano il noir?
Lo sappiamo: Blade Runner partiva da un romanzo di Philip K. Dick, edito in Italia come Il cacciatore di androidi nel 1971 e poi riproposto traducendo fedelmente il titolo originale, Ma gli androidi sognano le pecore elettriche?. Da questo elemento editoriale tutto nostrano, possiamo curiosamente notare le due anime del testo: il poliziesco e l’esistenzialismo. Attraverso il capolavoro di Scott, le due componenti si definiscono ancora di più adottando i connotati dell’hard boiled ed esplorando la frontiera cyborg.