Daniela Bongiorno
“Le otto montagne” dell’amicizia e della fragilità
Le otto montagne è un film di rara bellezza, che trova la sua forza negli spazi vuoti, nella quiete e nei sussurri; che scorre lento come un fiume e potente come una valanga capace di travolgerti al suo interno. E per quanto esso sia un racconto personale, a fine visione ci si ritrova a conoscere anche un po’ di più se stessi: le proprie debolezze e i propri affetti. Certo, non si può non dare il merito della riuscita di questa opera alla sbalorditiva performance di Luca Marinelli e Alessandro Borghi. Dopo sette anni da Non essere cattivo si ritrovano nuovamente a condividere il set e lo fanno con un’intensità e una sintonia eccezionale.
Roger Deakins fotografo
Vincitore di due premi Oscar – rispettivamente per Blade Runner 2049 e 1917 – e ben altre quindici nomination, Sir Deakins accende per la prima volta i riflettori su una produzione più intima e personale: ByWays nasce come progetto monografico nel 2021 con l’aiuto e l’appoggio della moglie James Ellis Deakins – curatrice della Mostra e con la quale dal 2020 intrattiene il podcast a tema cinematografico Team Deakins – e pubblicato poi da Damiani Editore. Un osservare il suo che si spoglia completamente di qualsiasi elemento possa risultare superfluo, come il colore che invece ricopre una parte predominante all’interno dei film per i quali ha lavorato.