Paola Pitzus
“Buio” e le piccole donne che resistono
Opera prima di Emanuela Rossi, Buio è un film suddiviso in capitoli scanditi dalle illustrazioni di Nicoletta Ceccoli. Infatti, come afferma la stessa regista, è stata proprio un’opera di questa artista ad averla ispirata per la trama del suo film. Girato per lo più all’interno della casa in cui abitano le piccole donne, sono loro le vere protagoniste del film. Tutt’e tre vestite convestaglie “alla Wendy”, come le definisce Rossi stessa, le vediamo impegnarsi i giorni nello studio e nel fare ginnastica. In particolare, spicca tra tutte Denise Tantucci, precedentemente vista in varie fiction. Perfettamente centrata nel ruolo di sorella maggiore, dà il meglio di sé nei primi piani grazie alla forza della sua espressione facciale. Non è da meno l’attore protagonista, Valerio Binasco che, di certo non alle prime armi, sa ben incarnare il padre affettuoso e sadico allo stesso tempo.
La piccola rivoluzione di “Luna nera”
Luna Nera è la terza serie italiana distribuita su Netflix, dopo Suburra e Baby. Alla regia vediamo tre donne: Paola Randi, Susanna Nicchiarelli e Francesca Comencini. Tre donne che hanno già debuttato nel cinema. Insomma, un progetto tutto al femminile.Per quanto sia una serie lacunosa sotto alcuni punti di vista e con dei difetti evidenti, rappresenta in ogni caso un atto di coraggio. Il compito più difficile è proprio cominciare qualcosa che nessuno ha mai tentato. E Luna Nera è un passo verso lo svecchiamento della nostra produzione. Magari un piccolo passo. Ma con l’auspicio che sia il primo di tanti altri, sempre migliori.