Archivio

filter_list Filtra l’archivio per:
label_outline Categorie
insert_invitation Anno
whatshot Argomenti
person Autore
remove_red_eye Visualizza come:
list Lista
view_module Anteprima

Biografilm 2015: “Drunk Stoned Brilliant Dead: The Story of the National Lampoon”

Cinefilia Ritrovata ha preso molto a cuore quello che è successo nel gennaio di quest’anno a Parigi, presso la sede del giornale satirico Charlie Hebdo. Anche il Biografilm Festival si è dimostrato molto sensibile alla natura della tragedia, e non ha perso occasione per ricordarla durante la presentazione del documentario di Douglas Tirola sulla rivista umoristica americana National Lampoon. È un viaggio nel fantastico mondo di Doug Kenney e Henry Beard, irriverenti fondatori del giornale più politicamente scorretto degli anni Settanta americani. Drunk Stoned Brilliant Dead: The Story of the National Lampoon è un documentario che non può mancare nella videoteca di un vero appassionato di satira.

Biografilm 2015: “Best of Enemies”

Il documentario di Robert Gordon e Morgan Neville proiettato in questi giorni al Biografilm Festival racconta del dibattito televisivo del 1968 trasmesso sulla ABC tra il conservatore William Buckley e il democratico Gore Vidal. Saggista, giornalista e conduttore televisivo, Buckley fu il fondatore nel 1955 del magazine National Review, che si propose come luogo di confronto e dialogo tra conservatori, repubblicani, liberali e anticomunisti. È inoltre ricordato per aver condotto Firing Line sulla PBS. Dall’altra parte abbiamo Vidal, scrittore, saggista e drammaturgo famoso per le sceneggiature di Ben-Hur di William Wyler e Improvvisamente l’estate scorsa di Joseph L. Mankiewicz, e per il libro satirico del 1968 Myra Breckinridge (dal quale due anni dopo Michael Sarne ne avrebbe tratto un film).

Biografilm 2015: “Torri, checche e tortellini”

Cinque anni dopo il suo ultimo documentario (+ o – il sesso confuso. Racconti di mondi nell’era AIDS, scritto e diretto insieme a Giulio Maria Corbelli), Andrea Adriatico torna con un interessante spaccato di storia bolognese. Proiettato in questi giorni al Biografilm Festival, il documentario del regista abruzzese racconta l’intera storia del Cassero, primo centro italiano LGBT (Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transgender): dal Collettivo Frocialista Bolognese del 1977 nato da un’idea di Samuel Pinto (che poi cambiò nome in Circolo 28 giugno), passando per la conquista di Porta Saragozza, fino ad arrivare ai giorni nostri, in Via Don Minzoni, a due passi da Porta Lame.

Biografilm 2015: “Dub FX: Sharing Energy”

Se c’è una cosa che l’Australia ci sta facendo capire da tempo è che tra quei deserti di terra bruciata, polvere e fauna stupenda, ci deve essere qualcosa che spinge le persone a vivere sulla sottile linea rossa che divide la genialità dalla follia. Non è dato sapere se sia nell’aria, nel cibo o nell’acqua. Magari sono i canguri. Un morso e via, sei subito genio. Pazzo ma genio. Altrimenti come si spiega l’headbanging forsennato e impossibile di Angus Young? Come possiamo spiegarci il percorso artistico di George Miller? I canguri nascondono qualcosa, questo è certo. E la storia di Dub FX ne è ulteriore conferma.

Biografilm 2015: “Samsara Diary”

“Avevo sedici anni quando mio padre lasciò Roma per l’India con un biglietto di sola andata. Vivevo con lui, e vidi il mio intero mondo andare in pezzi. Oggi, alla vigilia della nascita del mio primo figlio, questo film è stata la mia terapia, il mio viaggio verso la paternità”. Con queste parole Ramchandra Pace descrive sul suo blog Samsara Diary, primo lungometraggio del giovane regista romano presentato in questi giorni al Biografilm Festival.

Biografilm 2015: “Sbagliate”

Per stessa ammissione di Daria Menozzi e Elisabetta Pandimiglio, il loro Sbagliate presenta la struttura del dibattito d’assemblea sessantottina che durante gli anni Settanta infiammava nelle aule universitarie, nei luoghi di ritrovo studenteschi e nei teatri occupati. Orgogliose figlie di quella protesta legata all’affermazione dell’identità femminile, le due registe ci offrono l’occasione di assistere alla tavola rotonda di un gruppo di donne sulla scelta condivisa di non essere madri. Uno dei film più interessanti proiettati quest’anno al Biografilm.