Archivio
“Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto” e su una nazione irrisolta
“Noi siamo a guardia della legge che vogliamo immutabile”, urla il “dottor” Volonté, ai suoi uomini, eletto alla direzione dell’ufficio politico (oggi la nota Digos). Il pericolo dell’autoritarismo, si sprigiona in questa pellicola, un pericolo, che Petri in un’intervista paragona ad “un veleno che serpeggia nelle nostre psicologie”. L’omicida è parte attiva dell’indagine, l’omicida è servo della legge, ma mentre si esercita a maneggiare il potere, vuole anche tastarne il limite fornendo indizi e tracce quasi alla ricerca di una pervasione nel proprio rimorso e senso di colpa.
Ugo Pirro e Leonardo Sciascia. Identikit di due cittadini al di sopra di ogni sospetto
A conclusione di questa incredibile annata, non poteva mancare un omaggio a Ugo Pirro di cui ricorre il centenario della nascita. Il suo archivio, depositato presso la Cineteca di Bologna, è ora inventariato e disponibile alla consultazione. Per ricordare la sua attività di scrittore e sceneggiatore vale la pena chiamare in causa un altro grande autore del Novecento, Leonardo Sciascia di cui, l’8 gennaio prossimo, si celebrerà il secolo e che condivide con Pirro una vita dedicata alla scrittura e all’impegno civile. A ciascuno il suo è il primo romanzo di Sciascia a diventare un film. L’accoppiata Pirro/Petri apre trionfalmente la stagione italiana del cinema impegnato.
Cinema Ritrovato 2017: “Tre storie proibite”
Messo in secondo piano dal contiguo Roma ore 11, Tre storie proibite si ispira allo stesso fatto di cronaca: il crollo di una scalinata in cui circa duecento donne erano ammassate per fare un colloquio di lavoro. A differenza di De Santis, che incaricò Elio Petri di compiere un’inchiesta sulla vicenda, con l’obiettivo di partire dalle esperienze di vita delle ragazze per tracciare un ritratto sulla disperazione postbellica delle classi più umili, Augusto Genina sceglie tutt’altro approccio.
“Todo modo”: Petri, Sorrentino e altre storie
Ancora qualche giorno di prima visione per il restauro di Todo modo. Abbiamo chiesto, come di consueto, a due collaboratori di Cinefilia Ritrovata di rivedere il film e leggerlo a modo loro.
“Todo modo” e la critica-pamphlet
Peschiamo anche questa settimana dal bel mini-sito dedicato al film, proponendo una silloge di recensioni d’epoca (e non solo) relative a Todo modo. La riproposta del capolavoro di Petri in sala serve come al solito – almeno per noi di Cinefilia Ritrovata – allo scopo di ricostruire una storia delle idee e delle interpretazioni. A seguire.
“Lola” e l’omaggio a Elio Petri
Lola, la rivista cinematografica online curata da Adrian Martin e Girish Shambu, presenta tra gli articoli del suo terzo numero, appena uscito, una essenziale quanto lucida disamina di Giorni contati , in programmazione all’interno dell’omaggio al cinema di Elio Petri.